Oggi pomeriggio, il mister Conte ha incontrato i giornalisti al Centro tecnico di Castel Volturno per presentare il match di domani con la Fiorentina. Di seguito, uno stralcio delle sue dichiarazioni: 

"Non so cosa doveva cambiare in questa settimana, abbiamo continuato ad allenarci con la stessa intensità. Le parole se le porta via il vento, contano i fatti. L'ambizione è figlia del lavoro e noi lo siamo perchè lavoriamo tanto. Contro l'Inter che è la squadra da battere abbiamo fatto un'ottima partita e ci ha fatto piacere. Però la settimana prima abbiamo perso con il Como. Bisogna essere concentrati e regolari senza alti e bassi. Cerco sempre di dare questo input ai ragazzi. L'obiettivo del Napoli è rendere entusiasti i nostri tifosi e fare grandi prestazioni. Per chi pensa alla vittoria anche il pareggio è una mezza delusione e nella mia forma mentis è una mezza sconfitta. Noi dobbiamo cercare di ottenre sempre i 3 punti e nell'ultimo mese abbiamo raccolto poco ma fa parte del percorso del campionato. Nelle mie esperienze ho sempre cercato di vivere la città. Lo ritengo fondamentale soprattutto per me stesso. Anche noi abbiamo bisogno di staccare e calarci nella realtà di dove lavoriamo perchè questo aiuta a capire dinamiche ed ambiente. A me piace questa città che offre veramente tanto e cerco di sfruttare l'occasione con la mia famiglia. Si capiscono tante cose. L'unica cosa che sento dirmi dai tifosi è "grazie per quello che state facendo" e questo per me è importante perchè vuol dire essere gratificati per il nostro lavoro. Trasferire la passione e l'entusiasmo che stiamo mettendo mi fa molto piacere. Quando parlo di costruire le squadre e le strutture vincenti, bisogna fare degli step. Non abbiamo fatto tanti gol ma se vedi le statitistiche dell'organico del Napoli non trovi tanti gol. Possiamo lavorarci ma se un giocatore fa un gol all'anno se lo portiamo a frne 4, vuol dire che hai fatto un grande lavoro. Cerchiamo di arricchire il curriculum di ogni calciatore. Scott ha avuto un sovraccarico e per un paio di giorni si è allenato di meno, poi valuteremo. Gilmour ha fatto una grande partita, nelle ultime 11 partite chi merita gioca. Saranno undici battaglie, Billy ha fatto bene e giocherà. Chi sta fuori poi cercherà di farmi cambiare idea. Se pensate di trovare un allenatore che ride e scherza non sono io. Siamo a 24 ore prima di una partita, non sono arrabbiato, c'è tensione e concentrazione. La fiorentina è forte e ha fatto un ottimo mercato a gennaio che ci darà del filo da torcere e dobbiamo essere preparati sapendo che passeggiate di salute non ce ne saranno. E' un Napoli che ha tante conoscenze perchè nella difficoltà le abbiamo ampliate. Abbiamo tante conoscenze tattiche diverse che possono aiutarci nei momenti di difficoltà. Nel calcio di oggi ci sono tanti sistemi di gioco, la squadra è migliorata tanto da questo vista. Quando si cambia si fa o perchè non sei convinto o per necessità. Cerco di trovare sempre la migliore soluzione per la nostra squadra e per i calciatori."