Al termine di Como - Napoli, finita 2 - 1, Conte è intervenuto ai microfoni di Dazn. Di seguito, un sunto delle sue dichiarazioni: 

"A me il primo tempo era piaciuto molto anche perchè dopo un infortunio del genere avevamo ripreso subito a giocare. C'è da interrogarci sul secondo tempo, siamo entrati con i propositi che sono rimasti nello spogliatoio. Invece è entrata un'altra squadra, siamo stati remissivi anche con le palle da dietro. Ci sono anche degli step a livello mentale che bisogna fare. Ripeto, il secondo tempo non abbiamo fatto bene e questo dispiace. sono io l'allenatore e devo allenare anche sul piano mentale ma so anche che arrivi fino ad un certo punto sotto questo aspetto. E' una battuta d'arresto che fa male per come è arrivata. A livello mentale abbiamo mostrato delle crepe cosi come nelle ultime gare. I ragazzi stanno dando il massimo ma occorre anche il tempo di crescita tecnico, tattico e di mentalità. Giochiamo dall'inizio dell'anno con questa pressione, non volendo perchè non era prevista questa classifica. Dobbiamo analizzarla e capire perchè nel secondo tempo gli altri avevano più voglia e fame e quando c'è questo, c'è poco da fare. Inutile farmi domande sui singoli, non le trove giuste. Si vince e si perde tutti insieme. Il primo responsabile della sconfitta sono io. Lukaku è un tassello di un ingranaggio. Detto questo, cercheremo di analizzare. Non tiriamo troppo la corda, so che stiamo facendo qualcosa di incredibile, a volte non basta neanche lavorare giorno dopo giorno."