Non c'è tempo per rilassarsi e godersi il primato che già si ricomincia. E si ricomincia con una trasferta di quelle durissime, a Milano sponda rossonera. Il Napoli ha chiuso la settimana nel miglior modo possibile, vinto e allungato il vantaggio su Inter e Juventus che, dopo una partita ricca di gol e di errori su ambo i fronti, hanno perso due punti dagli azzurri. E così il primo posto è diventato più saldo con 4 lunghezze sull'Inter e 5 sulla Juventus. Ma il turno infrasettimanale in programma nella decima giornata vede il Napoli andare in casa del Milan in una gara che ha già fatto discutere da alcuni giorni e per motivi extracalcistici.

I rossoneri non hanno giocato nell'ultimo turno di campionato per via dell'inagibilità dello stadio Dall'Ara di Bologna a causa delle avverse condizioni atmosferiche. Dopo diversi tentativi di far comunque disputare l'incontro a porte chiuse o in altra località, ha prevalso il buon senso e la gara è stata rinviata a data da destinarsi. Se da un lato il Milan arriverà all'impegno sicuramente più riposato, dall'altra però non potrà schierare Theo Hernandez e Reijnders che avrebbero dovuto scontare un turno di squalifica contro il Bologna e che, per il rinvio della gara, non saranno a disposizione contro il Napoli. Formazione quindi rabberciata quella che dovrà schierare il tecnico del Milan Fonseca che non avrà nemmeno Gabbia infortunato. Davanti a Maignan dovrebbero giocare Emerson Royal e Terracciano sugli esterni, con Tomori e Thiaw  centrali. Davanti la difesa Fofana e Loftus-Cheek potrebbero essere affiancati da Musah per formare un reparto più muscolare. In questo caso davanti uscirebbe Chukwueze con un attacco formato da Morata, ai cui lati ci sarebbero Pulisic (5 gol finora)  e Leao. 14 punti in classifica e un andamento altalenante quello del Milan, capace di fare gol con buona facilità (16 centri, gli stessi degli azzurri), ma non proprio invulnerabile in difesa.

Il Napoli se vorrà uscire da San Siro con un risultato positivo dovrà vincere i duelli in mezzo al campo. Con Lobotka in forte dubbio, visto l'infortunio che gli ha fatto saltare le ultime due gare, potrebbe toccare ancora a Gilmour guidare la squadra. Molto passerà dalle prove degli scozzesi con Mc Tominay che dovrà dare una mano al reparto per non farsi schiacciare troppo. In attacco, sicuri i rientri di Politano e Kvara sugli esterni dopo gli scampoli di gara contro il Lecce. Per il resto difesa confermata e attacco che partirà ancora con Lukaku. Il centravanti belga resta un punto fermo e servirà la sua forza per mettere in difficoltà la retroguardia del Milan. Dopo tanto parlare domani sera si gioca: inizia il trittico di gare contro le tre lombarde che chiarirà ancora meglio forza e ambizioni del Napoli.