Vittoria e consapevolezza, comanda Napoli. Sono queste le parole che risaltano con forza al termine della gara del Napoli vinta contro il Como. Vittoria perchè per restare in testa per almeno altre due settimane, vista la sosta del campionato, gli azzurri non avevano alternative. Servivano i tre punti e sono arrivati, al termine di una partita giocata bene solo a tratti e che ha detto diverse cose. La prima che si intuisce agevolmente è che i tre marcatori degli azzurri sono tre giocatori arrivati nell'ultimo mercato, anzi negli ultimi giorni di mercato e a campionato già iniziato. Il 3-0 di Verona è quindi servito e le prove di McTominay, Lukaku e Neres sono la migliore risposta della società ad un inizio campionato in stile stagione passata. Lo scozzese è gia idolo del 'Maradona' e la sua grinta, unita alla forza atletica preponderante, ne fanno un'arma in più. Siamo certi che il Napoli ha trovato in McTominay quel giocatore in grado di trascinare la squadra e segnare anche un buon numero di reti, aspetto nel quale il centrocampo azzurro è molto carente.

Lukaku a volte sembra lento e impacciato, ma anche ieri sera ha regalato due assist e segnato il rigore del nuovo vantaggio. E poi c'è quel fenomeno di Neres che ormai in 10' riesce sempre a trovare spunti degni di nota. Ieri primo gol in campionato con controllo e sinistro ad incrociare, il tutto fatto con una semplicità disarmante. Sarà doveroso trovare spazio al brasiliano perchè ha tutto per esaltare i tifosi e regalare gol e assist alla squadra. Detto dei nuovi acquisti, la palma del migliore in campo spetta ad un superlativo Lobotka capace di diventare ormai noioso per quante gare spettacolari riesce ad inanellare consecutivamente. Lo slovacco, quando nel secondo tempo serviva velocizzare la manovra, è salito in cattedra distribuendo palloni, spezzando le trame avversarie e facendo ripartire l'azione sempre con un cambio di passo difficile da trovare nel nostro campionato. Un gigante come riconoscerà anche a fine gara il tecnico del Como, lo spagnolo Cesc Fabregas.

Bella squadra la sua, capace di palleggiare con eleganza e concretezza e mettere sotto gli azzurri per buona parte del primo tempo. La rete del momentaneo pareggio porta la firma di Strefezza ma le giocate di Nico Paz hanno deliziato i tifosi accorsi al "Maradona". E la consapevolezza di cui si diceva a inizio articolo? Non la abbiamo dimenticata, anzi. Quando vinci gare come quella di ieri inizi a comprendere realmente quale sia la tua foza e il Napoli in questo momento ha bisogno di rinsaldare questa convinzione. Anche perchè, quando sei reduce da un'annata come la precedente, servono diversi risultati positivi, meglio se arrivati al termine di battaglie, per prendere coscienza del proprio ruolo. E il Napoli ci sta arrivando partita dopo partita. La stagione è ancora lunghissima ma meglio continuare a guardare sempre tutti dall'alto. Vincere aiuta a vincere e aumenta l'autostima, per altre due settimane ancora comanda Napoli.