03/10/2024
Napoli, occhio al Como di Paz. Sarà una partita ostica
Serve difendere quel primo posto accarezzato e conquistato dopo un lungo periodo buio durato circa 15 mesi. E per farlo il Napoli deve solo vincere, ma non sarà facile farlo perchè la gara di venerdì alle 18,30 contro il Como non è affatto una partita dall'esito scontato. Contro una formazione reduce da sette punti nelle ultime tre gare e in piena esaltazione dopo la promozione in A, la squadra di Conte non dovrà sottovalutare l'impegno. Otto punti in classifica per i lariani che hanno però disputato 4 trasferte nelle sei giornate finora giocate. Un bottino brillante per una neopromossa capace di sorprendere i cugini dell'Atalanta trascinati da Cutrone, centravanti a segno in 4 circostanze, e uomo da tenere d'occhio da Buongiorno e compagni.
Ma ci sono diversi talenti nella formazione guidata dallo spagnolo Cesc Fabregas. Forse il giocatore dal bagaglio tecnico più ricco è Nico Paz, 20 anni e tanta fantasia. Viene dalle giovanili del Real Madrid ed è stato acquistato nello scorso mercato dal Como che ha riposto in lui grandi aspettative. E finora l'investimento si è rivelato indovinato visto che il trequartista in poche gare ha già fatto vedere diverse giocate di grande qualità e un gol. Davanti al portiere Audero, il tecnico spagnolo schiera in genere una difesa a 4 con Kempf e Dossena in mezzo e Van Der Brempt e Moreno sulle corsie esterne. In mezzo al campo, il duo è composto da Perrone e Sergi Roberto, ex Barcellona. In attacco, un trio fantasia e sostanza vede Strefezza e Fadera ai lati di Paz e dietro al centravanti Cutrone.
Poco spazio, invece, per l'altro attaccante, il 'gallo' Belotti che dovrebbe partire ancora dalla panchina. In casa azzurra non ci dovrebbero essere particolari variazioni nell'undici da opporre ai lombardi. A voler azzardare si potrebbe immaginare un maggiore impiego per Neres che tutte le volte che è andato in campo ha fatto vedere di essere un giocatore dalle grandissime qualità. Ma rinunciare a Politano in questo momento sembra complicato. Servono i tre punti per restare in vetta, sevono i tre punti per continuare il sogno e perchè poi, col passare dei giorni, è più facile che si trasformi in realtà...
Antonio Procopio
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