02/10/2024
Conte: il Como è una squadra rivelazione ma siamo pronti.
Oggi poneriggio, il mister Conte ha incontrato i giornalisti per la presentazione di Napoli - Como, in programma venerdi al Maradona. Di seguito, uno stralcio delle sue dichiarazioni:
"Sappiamo che siamo all'inizio ed è un periodo di assestamento per tutte le squadre. Il fatto che in vetta si siano alternate sei squadre diverse dimostra questo. Però è importante aver messo fieno in cascina per quando ci sarà qualche momento più duro. Con Cesc abbiamo vinto col Chelsea la Premier, abbiamo condiviso momenti importanti. Ho sempre pensato che potesse fare l'allenatore, sta facendo un percorso veloce e si sta dimostrando molto preparato. Il Como è la squadra rivelazione, nelle ultime tre gare poteva fare 9 punti. Con il Bologna vinceva 2-0 poi hanno battuto l'Atalanta ed il Verona. Hanno giocatori di qualità come Fadera, Nico Paz, lo stesso Perrone ed hanno anche esperienza con Cutrone che ha avuto un inizio di stagione incredibile. Ci daranno problemi ma noi ci stiamo preparando. In Italia siamo un po' indietro, ho lavorato in Inghilterra e lo stadio di proprietà come il centro sportivo sono elementi fondamentali per la crescita di un club. Lukaku sta lavorando e inizia a stare in buona condizione, si è integrato alla perfezione e in campo, al di laà di tutto, per me gli equilibri li sposta sempre. Lavoriamo per migliorare in tutto: tatticamente, nella gestione, a volte siamo un po' frettolosi ma fa parte del percorso. Quello che mi piace è vedere la disponibilità dei ragazzi nell'apprendere durante gli allenamenti. Scendere in campo prima è un vantaggio se vinciamo. Dobbiamo abituarci a convivere con la pressione , cosi come con la sana paura che ti fa alzare il livello e l'attenzione. Kvara ha fatto quello che doveva, gol, una buona partita. LL'ammonizione lo ha innervosito, ha protestato ma a me questo nervosismo piace perchè vuol dire che emotivamente è coinvolto. Vedere i nostri tifosi che ci seguono con questa passione ci fa piacere, l'impegno non mancherà mai. Gilmour che ho voluto fortemente mi sta mettendo anche in difficoltà perché è forte e non sta giocando, ma ha Lobo davanti."
La Redazione
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