20/09/2024
Domani Juve - Napoli: Conte sfida il suo passato e guarda al futuro
Presente contro passato sperando che in ambo i casi si possano festeggiare trofei. E’ questo uno degli spunti che caratterizzano la prossima partita del Napoli, in trasferta contro la Juventus. E la gara allo “Juventus Stadium” vuol dire una sfida temporale per Conte. La Juventus è stata casa sua per 13 anni, 10 da giocatore e tre da allenatore. Un passato corposo e ricco di successi per il tecnico azzurro che i tifosi bianconeri non hanno dimenticato e forse sperano un giorno possa tornare sulla loro panchina. Da qui quindi passato contro presente con un occhio al futuro. La gara arriva in un momento della stagione ancora poco decisivo, ma servirà a chiarire diverse cose. Oltre al risultato ovviamente, sarà importante comprendere che tipo dipartita faranno gli azzurri al primo appuntamento difficile rispetto alle gare disputate in questo avvio di stagione. Il distacco del Napoli dalle milanesi e dalla Juventus nella passata stagione è stato enorme e Conte, proprio grazie ai confronti diretti, avrà modo di capire quanto il gap si sia accorciato. Nella conferenza stampa pre partita il tecnico non si è sbilanciato per quanto riguarda la formazione da opporre alla Juventus. E’ probabile che l’allenatore non farà delle variazioni rispetto alla gara di Cagliari. Una variazione potrebbe essere quella sull’out sinistro con Olivera che insidia il posto Spinazzola forte di una maggiore forza fisica in una partita che si preannuncia molto combattuta.
Diverso è il discorso per i bianconeri che hanno fatto un mercato molto oneroso e che possono contare su diverse opzioni: davanti a Di Gregorio la difesa a 4 dovrebbe avere Kalulu e Cambiaso sugli esterni e Gatti e Bremer centrali. In mezzo al campo Locatelli e Douglas Luiz sembrano in vantaggio su Fagioli e McKennie. In attacco dietro il centravanti Vlahovic, il terzetto offensivo dovrebbe essere formato da Nico Gonzalez, Koopmeiners e Yildiz, un trio di tutto rispetto. Impressione è che la partita si deciderà in mezzo al campo e la squadra che prenderà il predominio del gioco in quella zona potrà fare sua la gara. Il Napoli dovrà essere bravo a non farsi schiacciare e ripartire e non solo cercando Lukaku spalle alla porta, ma andando a incidere anche grazie alle giocate dei suoi esterni offensivi. Su questo aspetto forse l’utilizzo di Neres garantirebbe maggiori sbocchi e soluzioni offensive rispetto a quello di Politano. La partita contro la Juventus è sempre una gara di un fascino speciale ed allora per una volta caro Conte “scurdammoce o passat’…”.
Antonio Procopio
Spazio Sponsor: