07/02/2025
Napoli, con l'Udinese solo vincere per riprendere il cammino al sogno

Adesso lo si può dire senza problemi: il Napoli è primo in classifica. Il recupero della gara dell'Inter sconfitta a Firenze ha consegnato agli azzurri il primo posto in solitaria e anche la certezza di essere campioni d'inverno. Un riconoscimento secondario visto che è arrivato dopo 4 giornate del girone di ritorno ma che comunque ha un significato visto che sancisce ancora una volta lo straordinario campionato che sta facendo la squadra di Conte.Giudizio che non si era attenuato nemmeno dopo il pareggio negli ultimi minuti di Roma. Certo, ormai si pensava ad un altro successo prima della rete di Angelino, ma serve guardare avanti e gli errori commessi devono essere indirizzati per non vederli nelle prossime gare. Ad iniziare da quella di domenica sera, che oppone agli azzurri l'Udinese. La squadra guidata da Runjaic, con 29 punti, occupa un lusinghiero decimo posto in classifica, nove punti sopra la zona salvezza. Sembra abbastanza certo che anche per quest'anno Udine vincerà il suo scudetto tagliando in tranquillità la salvezza.
Un modello vincente quello della società che investe molto sui giovani e ha tanti osservatori all'estero capaci di segnalare tanti talenti che, dopo essersi affermati, vengono poi venduti a club più prestigiosi. E da Udine negli scorsi anni sono passati diversi calciatori importanti che hanno fatto carriera. Uno di questi è anche tornato e si tratta di Alexis Sanchez che spesso in attacco affianca Lucca (nove reti in stagione e pericolo numero uno da tenere d'occhio).
Nel 3-5-2 del tecnico croato, in questa stagione si è messo in evidenza il difensore Solet che assieme a Bijol e Kristensen comporrà il trio difensivo. In mezzo al campo conferme per Lovric (2 reti per lui) centrale molto fisico e dotato di un buon tiro. Da tenere d'occhio infine Thauvin, 5 reti e tanto talento per il trequartista bravo a fare anche la seconda punta. Insomma, guai a sottovalutare i friulani che verranno al "Maradona" con l'intenzione di fare punti. In casa azzurra permane ancora una volta il dubbio in difesa: le ottime prestazioni di Juan Jesus lasciano ancora incerto il rientro di Buongiorno che sta gradualmente guadagnando la migliore condizione atletica. Questo è l'unico dubbio. Assente ancora Olivera toccherà a Spinazzola, altro giocatore rivitalizzato dalla cura di Conte, presidiare la fascia sinistra. Non ci sono alternative alla vittoria: se si vorrà mantenere il vantaggio accumulato gli azzurri dovranno portare a casa i tre punti. Un passo alla volta per avvicinarsi in maniera costante al sogno tricolore.
Antonio Procopio

Spazio Sponsor:
