06/12/2024
L'analisi del giorno dopo, Napoli troppo turnover per pensare di poter vincere
Azzurri sconfitti 3 - 1 in casa della Lazio ed eliminati dalla Coppa Italia.
"Per capire quello che siamo occorre vedere". E ieri sera Conte ha visto, capito e mandato un messaggio alla società. Ma forse il tecnico lo sapeva anche prima del 3-1 di ieri sera. Il Napoli 2, affondato contro la Lazio ed uscito dalla Coppa italia, ha dimostrato tutti i suoi limiti e, se ci fossero ancora dubbi, dopo la sconfitta di coppa il discorso è diventato ancora più evidente: c'è un ottimo Napoli che guida il campionato fatto di 14 giocatori di buon livello e un Napoli 2 qualitativamente ben al di sotto anche dei 'rincalzi', termine che spesso si usa per indicare le seconde linee. Mandare in campo 11 riserve contro la Lazio in trasferta è stata mossa ponderata più che suicida, ma è servito per far capire l'evidenza delle cose a meno di un mese dalla riapertura del mercato.
A testimonianza del fatto appena detto, giocatori come Buongiorno, Anguissa non sono entrati in campo per preservarli da possibili infortuni. "Per ora siamo stati bravi e fortunati ad avere un solo infortunio muscolare", altre parole del tecnico che scientemente ha deciso di rischiare poco. Della partita c'è poco da salvare: le giocate di Neres che si conferma giocatore in grado di accendere la luce, la rete e l'impegno di Simeone e poco altro. Imbarazzante la facilità con cui la Lazio arrivava in area, gli errori grossolani sulle reti subite e l'immobilismo anche del tecnico che ha aspettato 24' dopo la terza rete incassata per fare i primi cambi (72').
La difesa è rimasta ferma ed è sembrata slegata, in mezzo al campo il centrocampo non è stato in grado di fare filtro e far salire la squadra che davanti invece aveva un buon potenziale che è riuscito a sfruttare solo di rado. Insomma una sconfitta annunciata e puntualmente arrivata. Che l'organico del Napoli non fosse attrezzato per provare a vincere più competizioni era assodato, ma con l'abbandono della Coppa Italia, agli azzurri resta solo il campionato e non sarà una cosa facile cercare di vincerlo. Tre giorni e sarà di nuovo sfida alla Lazio questa volta in campionato. Al 'Maradona' e con il titolari dovrebbe essere un'altra cosa, sperando che questa volta l'equazione 'in campo i migliori per vincere' possa dare i frutti sperati.
Antonio Procopio
Spazio Sponsor: