Grandi emozioni in una partita giocata in una splendida cornice di pubblico, con la presenza, tra gli altri, dell'Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello. Zurich Barbato Cesport e San Mauro hanno onorato l'esordio in campionato offrendo tutto quello che si chiede ad una partita di pallanuoto: velocità, intensità, pathos, contatto fisico. Ritmo elevato e avvio da applausi per gli ospiti che senza alcun timore si portano avanti di 3 gol (1-4). La reazione della Zurich Barbato Cesport è timida e la partita sembra incanalarsi decisamente a favore del San Mauro, squadra tatticamente perfetta e in ottima condizione fisica. I vomeresi, però, hanno cuore, tanto cuore. Il pubblico di casa fa la sua parte, la Scandone sembra il San Paolo, e la spinta del tifo diventa l'uomo in più. Ruocco è giovane, ma ha la freddezza dei veterani. Segna dalla distanza, si ripete su rigore, nonostante la lunga attesa prima del fischio arbitrale. Di Carluccio lotta come un leone, e poi si fa trovare lucido dalla sua posizione preferita, quella centrale, e va a bersaglio. Alessandro Femiano, il bomber, segna il gol del 7-7e l'inerzia sembra per la Cesport, ma il San Mauro ha sette vite, come i gatti. E allora la squadra allenata da Chistian Andrè ritrova coraggio, vigore ed energie per dare un'altra spallata agli avversari, e si riporta avanti di due lunghezze (7-9)

Fabrizio Rossi chiede l'ennesima dimostrazione di orgoglio ai suoi ragazzi. Cesare Russo e Matteo Aiello hanno ancora energie, Lanzetta tra i pali si fa trovare pronto in un paio di circostanze e tiene a galla i suoi. Bisogna segnare, la palla inizia a scottare ma Di Carluccio capisce che i secondi scorrono e non c'è tempo per provare a servire un compagno. Vincenzo si alza, finta un paio di volte, poi lascia andare il braccio e gonfia la rete. E' un gol che infonde coraggio a tutti e galvanizza i tifosi. Emozioni infinite, un soffio di tempo e gli ospiti sono di nuovo in vantaggio (9-10).

La partita sembra davvero stregata, ma i gialloblù non ci stanno a rovinare l'esordio casalingo con una sconfitta. Palla a Femiano,  il passaggio non è perfetto ma Alessandro è una 'lavatrice', sistema la palla 'sporca' e la scaglia all'incrocio dei pali, con tutta la rabbia di chi non è disposto a perdere. E' il 10-10, risultato che premia la rimonta della Zurich Barbato Cesport e forse delude gli ospiti, che pagano un pizzico di inesperienza ma confermano in pieno il loro valore. Alla fine, non ci sono vinti, nè vincitori, e le due squadre escono tra meritati applausi

Tabellino Zurich Barbato Cesport: 

Femiano Alessandro    3 gol

Matteo Aiello              2 gol

Ciro Ruocco               2 gol

Vincenzo Di Carluccio 2 gol

Cesare Russo              1 gol